Brand e media, oltre i confini

Parla Federica Setti, nuova Managing Director di Choreograph in Italia: dati fondamentali, ma bisogna saperli leggere. Serve arrivare al tempo delle persone, studiandole e osando.

15 novembre 2024 – Federica Setti, Managing Director di Choreograph in Italia, in un’intervista a Italia Oggi ha parlato dell’evoluzione del mercato pubblicitario e del ruolo cruciale dei dati nella comunicazione moderna. Setti ha sottolineato la necessità di abbandonare la visione tradizionale dei mezzi pubblicitari (tv, radio, stampa) per concentrarsi su formati come video, testo e audio, seguendo il comportamento reale dei consumatori. “La torta del tempo rimane la stessa, ma dobbiamo imparare a rincorrere il consumatore, a costruire palinsesti personalizzati per audience sempre più frammentate”, ha spiegato.

Un altro elemento di rilievo è stata la crescita degli investimenti pubblicitari delle PMI, stimati in 2 miliardi di euro, spesso diretti verso piattaforme digitali come Google, Meta, TikTok e Amazon. “Le piattaforme hanno disintermediato il mercato, diventando vere e proprie vetrine”, ha affermato, citando anche gli esempi innovativi dell’advanced TV di Publitalia per annunci geolocalizzati.

Sul ruolo dei dati, Setti ha riflettuto: “Oggi la parola dato è più sexy, ma senza competenze tecniche e umane non racconta nulla. Serve un mix per trasformarlo in insight utili.” Proprio su questo principio si basa Choreograph, definita “la casa del dato, della tecnologia e dell’insight,” dove si integrano gestione tecnologica, analisi dei dati e interpretazione.

Choreograph riunisce 70 professionisti, suddivisi tra business intelligence, gestione delle tecnologie e misurazione media, con un focus particolare sull’analisi delle conversazioni social per migliorare le strategie dei clienti. “Il mio ruolo è di orchestratrice: semplificare processi e racconti per rendere i dati uno strumento efficace”, ha detto Setti.

Infine, ha rivolto un invito ai brand: “Non abbiate paura di comunicare, siate sfidanti, provate cose nuove e ragionate a lungo termine.” E ai media: “Studiate i bisogni dei consumatori, innovate i vostri prodotti senza perdere di vista le necessità delle audience. Solo così resterete rilevanti.”

Estratto dall’articolo di ItaliaOggi, a cura di A. Secchi

Articolo completo qui: Brand e media, oltre i confini – ItaliaOggi.it