Quasi 3.8 miliardi le persone connesse online
L’aumentare di contenuti potenzialmente dannosi e una crescente disinformazione online rappresentano una minaccia per la comunità globale sempre più complessa. Gestiamo quindi la brand safety contestuale attraverso una combinazione di varie skills: negoziazione, sviluppo di protezioni contrattuali, definizione di procedure operative dettagliate. Includiamo ovviamente anche il monitoraggio e la verifica dei media tramite terze parti, e l’accreditamento e la cooperazione reciproca all’interno della industry.
GroupM è membro inoltre della Global Alliance for Responsible Media, un’organizzazione che identifica le azioni collaborative, i processi e i protocolli orientati a proteggere sia i brand che i consumatori.